Dalle riviste alla tv, finanche alla radio, negli ultimi anni è tutto un parlare di cibo. Rimangono però i movimenti della rete a fare grande scalpore e, quasi più della televisione, fanno continuamente parlare di sé.
Di Teresa Balzano
E’ una moda che impazza e invade ogni canale, ma nessuno riesce a rendere il tema “cibo” un argomento sfaccettato e articolato come il web.
Sarà che internet è diventato sempre più social, sarà che è sempre più democratico e sarà anche che è facile condividere passioni attraverso un computer, ma la rete negli ultimi anni ha visto proliferare le informazioni relative al mondo enogastronomico sotto ogni punto di vista.
Ricette, tecniche e news dal mondo della cucina sono diventati argomenti centrali per una infinità di blog e webzine che, a lungo andare, hanno contribuito a creare una vera enciclopedia gastronomica in rete.
Abbiamo raccolto 7 buoni motivi, per cui, secondo noi, vale la pena seguire la cucina della rete.
1. Idee creative a portata di click, il tutto disponibile in un enorme database. Il web può essere una fonte di ispirazione sia per le ricette che per la loro presentazione. Se si cerca qualcosa di originale da presentare agli ospiti, se non si ha idea di come unire alcuni ingredienti o se si è alla ricerca di idee per decorare la tavola, basterà qualche click tra blog, magazine o motori di immagini come Pinterest, per trovare spunti creativi e interessanti.
2. e 3. Ricette e news sulla cucina di tutto il mondo…senza dover acquistare libri, riviste o manuali per ogni tema. Un ricettario infinito, gratis, ma che non occupa tutta la libreria. La carta mantiene il suo fascino, ma ogni testo ha la sua peculiarità, il web ha la capacità di essere vario e malleabile, inoltre potrete accedere alla ricetta della nonna brasiliana senza avere la necessità di arrivare personalmente in Brasile.
4. Punti di vista, confronti ed esperienze personali. Si dice che la rete abbia cambiato il modo in cui le persone effettuano i propri acquisti, ma ha influito anche sull’approccio alla cucina. Ha aperto i confini e spinto alla sperimentazione, offre consigli utili dettati dall’esperienza per gli argomenti più svariati.
5. Attenzione alle novità e alle mode. La cucina della rete passa attraverso appassionati e professionisti del settore, 2 categorie che ronzano quotidianamente intorno alla cucina e che – a volte senza rendersene conto – riconoscono e fanno sì che un qualcosa diventi tendenza. C’è stato il tempo dei whoopie, quello dei cookies e dei sali aromatizzati, poi delle torte decorate (ancora in corso) e quello delle hamburgerie. Quale sarà il prossimo passo?
6. Tutorial gratuiti in forma visiva o testuale anche per le tecniche e le ricette più complicate. Avreste mai pensato di fare il panettone senza i video tutorial sulla pirlatura?
7. E’ sempre disponibile. A qualunque ora, per qualunque necessità.
Tuttavia, non manca un avvertimento!
Come ogni comunità che si rispetti, anche i foodies del web vanno seguiti con criterio.
La ricetta del ragù di Tizio non è legge. Potrebbe trattarsi della versione rivisitata della nonna o di una invenzione estemporanea dell’ultimo minuto, ma non è certo che si tratti proprio del vero ragù alla bolognese che cercate!
Fate attenzione alla fonte, verificate.