“Al Cortile” il bio temporary restaurant per Expo 2015 di Food Genius Academy inaugura con un calendario fitto di eventi per il mese di maggio.
Di Federica Fioccchetti
La food genius academy è una scuola di cucina un po’ particolare, poichè sarebbe riduttivo chiamarla solo cosí, che nasce con il preciso intento di insegnare attraverso l’esperienza, la filosofia è il learning by doing, avvalendosi sempre di insegnanti molto qualificati, perlopiù stellati.
Quest’anno la scuola festeggia i suoi primi tre anni di attività aprendo le porte e soprattutto la cucina.
L’occasione è quella dell’Expo, la scuola diventerà fino ad ottobre uno dei protagonisti del Fuori Expo con l’apertura di un Temporary restaurant “al Cortile” con ospiti nazionali ed internazionali del panorama gastronomico, sempre in team con i migliori ragazzi selezionati in questi anni.
Spazi completamente trasformati, e uno sponsor d’eccezione Almaverde bio Market, perchè quello che verrà servito sia buono ma anche ecosostenibile e biologico, in linea con quella che dovrebbe essere la filosofia di Expo.
Ricco il menu, gustosa alternativa a quello a cui fino ad ora eravamo abituati, i cortili di Col di Lana riprendono al massimo la loro attività di punto d’incontro e di scambio.
Ad aprire Antony Genovese lo stellato, patron de il Pagliaccio, ma il programma continua con i fratelli Costardi stellati con il pallino per il riso, il belga Kobe Desramaults che definire solo stellato sarebbe riduttivo, in quanto è considerato l’astro dell’avanguardia del gusto; i ragazzi di Masterchef Nicolò, Maria e Federica, che proporranno una domenica a base di Tapas creative e birre d’autore e Alessandro Dal Degan giovane stellato veneto, per finire il mese di Maggio con una domenica scarlatta “Sunday bloody Sunday” a cura di tre protagonisti delle notti milanesi, Eugenio Roncoroni, Beniamino Nespor e Matteo Fronduti, che prepareranno cocktails particolari, abbinati ad un menù solo per stomaci forti!
Il temporary “Al Cortile” sarà in attività fino ad ottobre e ogni mese avrà un programma fitto di appuntamenti interessanti, si propone di diventare un nuovo indirizzo per poter assistere alle declinazioni culinarie a cui Expo ha dato respiro.