Arunda Excelor: un rosè adatto al pesce e agli aperitivi.
Di Carlotta Invrea
Un brindisi per il compleanno della mamma non si può certo evitare…
Quest’anno abbiamo assaggiato uno spumante rosè fuori dal comune: vivace, con colori accesi, di perlage fine e dal profumo predominante di frutti di bosco.
E’ un bicchiere piacevole, morbido e ben bilanciato tra dolcezza e acidità, quindi decisamente armonico.
Le uve di Pinot Nero vengono elaborate in Saignèe con la stessa tecnica utilizzata da secoli per lo Champagne: due fermentazioni del vino in bottiglia e un lento e lungo affinamento sui propri lieviti per 24 mesi minimo. Il tutto nella cantina sotterranea dell’azienda vinicola Arunda, la più alta cantina metodo classico d’Europa, che dal 1979 produce spumanti.
Posta appena sopra il centro di Meltina, salendo verso San Genesio in Val Venosta e le vaste distese di prati dell’altopiano del Salto, seleziona le tre varietà di uva utilizzate, Chardonnay, Pinot bianco e Pinot nero, da vignaioli di fiducia che operano in diverse zone dell’Alto Adige.
L’Arunda rosè è solo uno dei nove tipi di spumanti creati dall’azienda e vale decisamente la pena assaggiare anche gli altri…
E’ buonissimo abbinato a piatti di pesce affumicato (salmone, trota…) ma si accompagna bene anche con piatti di mare in genere e con gli stuzzichini dell’aperitivo…
Un brindisi vivace ci sta sempre!