Bordeaux e la Francia nel post di Rosa … Sapete come sono nati questi dolci? E sapete come si fanno?
Di Rosa Morrone
Una ricetta francese che ha una storia antica e che mi ha sempre molto incuriosita: adoro la Francia, la sua storia, ma soprattutto i suoi dolci. Eccone uno che risale al 1600 circa e proviene da una delle zone più belle e famose della Francia, Bordeaux, zona in cui si produce il famoso vino. Probabilmente, questi dolcetti deliziosi ed estremamente profumati, vennero realizzati per utilizzare i tuorli avanzati delle uova che servivano per la chiarificazione del vino, il Bordeaux appunto, operazione fatta con gli albumi montati a neve. Un dolce facilissimo da fare ma dal sapore irresistibile, da fare e assaggiare almeno una volta … nella vita!
- 500 ml latte
- 200 g zucchero
- 150 g farina
- 100 ml rhum
- 1 bacca di vaniglia
- 2 uova
- 50 g burro
- 5 g sale
- Portare a bollore il latte con la bacca di vaniglia aperta
- Appena il latte inizia a bollire togliere dal fuoco e filtrare
- Lasciare intiepidire
- Ammorbidire il burro a bagnomaria fino a diventare a pomata
- Togliere dal fuoco e aggiungere lo zucchero
- Lavorare il composto con la frusta e aggiungere le uova
- Amalgamare bene e unire la farina setacciata, infine il sale e il rhum
- Mescolare bene per evitare grumi e aggiungere il alatte freddo a filo fino ad ottenere una pastella omogenea
- Coprire la ciotola con pellicola e lasciare riposare in frigorifero per 24 ore: così facendo l’alcol permetterà una lievitazione naturale al composto
- Trascorso il tempo scaldare il forno a 200°
- Prendere lo stampo per le canneles e imburrarlo bene
- Lasciare solidificare il burro in frigorifero per una decina di minuti
- Versare il composto nello stampo e rimettere in frigorifero per 15 minuti circa
- infornare per 1 ora e 30 minuti a 200°
- Le canneles appariranno molto scure esternamente grazie allo zucchero che caramellizza in cottura
- Lasciarli intiepidire nello stampo e poi sformateli
- Servirli caldi: sono ottimi mangiati subito tiepidi ma si possono conservare qualche giorno in un contenitore di vetro