Cestini croccanti con zucca, speck e fonduta

Le feste sono finite. E’ passato anche il Capodanno: rendete succulente le vostre giornate con questi cestini croccanti con zucca, speck e fonduta.
Di Elena Levati

E’ sempre squisita la zucca e io la adoro al naturale: semplicemente cotta in forno, con la buccia, senza condimenti aggiunti. Solo zucca, un rametto di rosmarino e un pizzico di sale grosso.

Ma se si esalta il suo sapore, con qualche altro nobile ingrediente, allora diviene davvero irresistibile! Basta smorzare la sua dolcezza con la sapidità naturale dello speck, darle una nota decisa con le cipolle rosolate nella salvia e sublimare il tutto con una fondutina di taleggio.

Il gioco è fatto e l’antipasto è servito!

Cestini croccanti con zucca, speck e fonduta
Categoria: Antipasto
Autore: Elena Levati
Preparazione: 60 mins
Cottura: 20 mins
Complessivo: 1 hour 20 mins
Porzioni: 12
Ingredienti
  • 9 fogli di pasta phillo,
  • 1,5 kg zucca violina (peso con buccia ma senza semi),
  • 1 cipolla bionda grande,
  • qualche foglia di salvia e un rametto di rosmarino,
  • 100gr speck in una sola fetta + 6 fette,
  • 350gr taleggio,
  • mezzo bicchiere di latte fresco + 6 cucchiai,
  • sale,
  • pepe,
  • noce moscata,
  • chiodi di garofano in polvere,
  • olio extra vergine di oliva.
Preparazione
  1. Tagliate la zucca a fette spesse, disponetele su una placca rivestita di carta forno, salate e pepate, coprite con un secondo foglio di carta forno e fate cuocere in forno già caldo a 200° per 25-30 minuti.
  2. Affettate sottile la cipolla e fatela dorare in un paio di cucchiai di olio con il rosamrino e la salvia tritata finissima. Salate e aggiungetevi la zucca ormai cotta, senza buccia, tagliata a pezzettoni. Fate insaporire per 5 minuti, lasciate il rosmarino nella padella, trasferite il resto nel boccale del frullatore e frullate a crema con 6 cucchiai di latte.
  3. Fate saltare per un paio di minuti lo speck tagliato a piccolissimi cubetti nella padella con il rosmarino, spegnete e aggiungete anch’esso alla crema di zucca. Regolate di sale, pepe, noce moscata e aggiungete un pizzico di chiodi di garofano in polvere. Tenete in caldo.
  4. Preparate i cestini: sovrapponete 3 fogli di pasta phillo oliando bene ogni strato, divideteli in 4 quadrati, metteteli in stampini di alluminio di 8cm di diametro dando la forma del cestino e fateli cuocere per 5 minuti a 200°. Devono dorarsi. Ripetete l’operazione con i rimanenenti 6 fogli di phillo. Tenete da parte.
  5. Preparate la fonduta di taleggio mettendo il formaggio tagliato a tocchettoni in un pentolino a bagnomaria con il latte. Lasciatelo sciogliere, senza mai toccarlo o girarlo per una decina di minuti circa. Solo alla fine girate delicatamente con un cucchiaio per rendere la fonduta omogenea.
  6. Nel frattempo, dividete le fette di speck in due e fatele diventare croccanti infornandole per 3-4 minuti sempre a 200°.
  7. Rimpite i cestini di pasta phillo con la crema di zucca tiepida, completate con un paio di cucchiai di fonduta e un pezzetto di peck croccante. Servite!!!
Note

I cestini di pasta phillo possono essere preparati in anticipo, ma per rimanere croccanti devono essere conservati fuori dal frigorifero (io li tengo in forno spento) e riempiti solo all’ultimo momento.

La crema di zucca può invece essere preparata in anticipo e conservata in firgorifero. Andrà solo riscaldata!

Nel caso in cui la fonduta si “slegasse” potete rimediare passandola con il frullatore ad immersione (ma se seguite bene le istruzioni che vi ho dato, non cedendo alla tentazione di girare il formaggio, vedrete che verrà perfetta anche se, al primo sguardo non vi sembrerà legata!)

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