Challah miele e cannella

La ricetta della challah, pane di origine ebraica, fuso con la dolcezza del miele e il profumo della cannella. Benedetta ci sorprende nel suo primo post per HonestCooking.it.
Di Benedetta Marchi

Questo pane di origine ebraica è tradizionalemnte mangiato per lo Shabbat (sabato) e per altre festività ebraiche, come a Rosh Hashanah, il capodanno ebraico appena passato.

In questa occasione la treccia tipica della challah si chiude in una forma rotonda che accoglie la dolcezza del miele e il profumo della cannella.

La challah è davvero molto versatile in quanto è un pane ricco, a metà strada tra la brioche e il pane bianco e si può consumare con i piatti agrodolci della tradizione ebraica o semplicemente, a colazione, con marmellata o  miele.

Challah al miele e canella
Categoria: Pane
Autore: Benedetta Marchi
Preparazione: 20 mins
Cottura: 45 mins
Complessivo: 1 hour 5 mins
Porzioni: 2
Ingredienti
  • 2 bicchieri di acqua tiepida
  • 1 cubetto di lievito fresco
  • 1/4 bicchiere di zucchero Mascobado
  • 1/2 bicchiere di olio di semi leggero
  • 1/2 bicchiere di miele di castagno
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaino di sale
  • 200gr farina integrale
  • 300gr farina di kamut
  • 300gr farina di avena
  • 200gr farina tipo 1 (o manitoba)
  • —-
  • 1 cucchiaio di cannella
  • 1 tuorlo d‘uovo per spennellare
  • semi di papavero per decorare
Istruzioni
  1. Sciogliete in una ciotola capiente il lievito con l’acqua tiepida e lo zucchero, poi aggiungete nella ciotola il miele, l’olio, il sale e l‘uovo, dunque amalgamate il tutto mescolando con un cucchiaio di legno.
  2. Aggiungere poi anche le farina, una tazza da te alla volta impastando piano piano, prima col cucchiaio, poi a mano.
  3. Quando l’impasto diventa compatto e non si attacca più alle mani lavoratelo su un piano infarinato per una decina di minuti, poi trasferitelo in una ciotola leggermente unta e fatelo lievitare per due ore coperto da un panno, almeno finchè non raddoppia (io lo metto nel forno spento, con una ciotola di acqua bollente che crea umidità nell’ambiente).
  4. Una volta che l’impasto è ben lievitato fate otto palline di impasto di uguale dimensione.
  5. Stendetele con il mattarello, cospargetele di cannella e richiudetele in rotoli di uguale dimensione.
  6. Prendete quattro rotoli alla volta ed intrecciale formando le due forme di pane.
  7. Disponete le challot su teglie ricoperte di carta da forno e fate lievitare il tutto ancora mezz’ora.
  8. A lievitazione ultimata, spennellate le challot con un tuorlo d’uovo diluito nell’acqua e cospargetele di semi di papavero.
  9. Infornatele nel forno già caldo a 180° e fatele cuocere per almeno 45 minuti fino a che lo stuzzichino non risulta asciutto.
  10. Non sfornate le challot finchè non vi sembra che siano ben cotte sopra, in superficie, ma anche sul fondo: giratele per controllare, finchè restano bianche sotto non sono pronte. Se la superficie fosse già dorata prima che la base delle challot sia cotta, coprite i pani con un foglio di alluminio e continuate la cottura, oppure – se il vostro forno ve lo consente – attivate la modalità di cottura “solo sotto”.
  11. Quando le challot sono pronte, sfornatele e fatele raffreddare su una gratella.
  12. Queste challot si conservano bene per un paio di giorni, e potete tranquillamente surgelarle per usarle in un altro momento.
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