Lo sapevate che molti chef hanno dei profili Instagram che aggiornano quasi quotidianamente con le foto dei loro piatti? Dorina ce ne segnala alcuni.
Di Dorina Palombi

Questa volta facciamo un gioco.
Concentriamoci sul detto “Anche l’occhio vuole la sua parte” e proviamo a scoprire gli chef attraverso il social network dedicato alle immagini: Instagram.
Ci pensate mai a quanto le immagini siano evocative e comunicative, a quanto si dica attraverso la scelta di una fotografia?
Allora cosa ci raccontano questi cuochi attraverso Instagram?
Che succede togliendo l’uso della parola e della padella ed emozionando solo con lo sguardo?
Come vogliono essere guardati?
Ho scelto, per questo articolo, 7 chef che vi ho fatto conoscere attraverso le precedenti interviste per Honest Cooking.
Ho selezionato le ultime fotografie del loro profilo Instagram, le ho guardate e ho tratto le mie conclusioni.
MAURO ULIASSI
Lo chef di Senigallia ama giocare con i colori e il bianco e nero, come se raccontasse una storia che parte da C’era una volta per arrivare a Verso l’infinito e oltre.
Nelle sue immagini ritrovo la genialità, l’allegria, un gruppo unito e sempre in viaggio per portare lo spirito Yeah di Chef Uliassi in giro per l’Italia.

MORENO CEDRONI
Ci spostiamo di pochissimo da Senigallia e andiamo a Marzocca. Cedroni profuma di mare, di viaggi, di scoperta, di curiosità e adorabile “follia”.
E’ un viaggio in posti quasi irreali, che partono da Portonovo e finiscono in Giappone.
È un viaggio nei sogni più belli che profumano di salsedine.

FABIO TRABOCCHI
Il Made in Marche si trasferisce in America. Radici fortissime che lo chef di Osimo racconta nei suoi piatti, futuro luminoso negli occhi della nuova generazione. Guardare le sue immagini fa venire fame di dolce vita, immaginando una serata speciale, con un abito lungo, una Jaguar come taxi e un principe azzurro con cui brindare all night long. Magia degna di Fitzgerald quella di Trabocchi

ERRICO RECANATI
Grande conferma della cucina marchigiana, Errico Recanati si presenta cosi: “Partiamo da una forte tradizione, oggi con tecniche e modalità nuove: bisogna emozionare e generare ricordi, altrimenti non avremo generato VITA!”
Niente di più confermato dalle immagini. Piatti della tradizione rivisitati in chiave moderna ma, soprattutto, fortissime radici in terra marchigiana. Una storia di generazioni raccontata ogni giorno tra lo spiedo e la bellissima famiglia. Bella l’importanza che dà ai produttori, indispensabili per garantire l’eccellenza di una cucina stellare.

LUIGI TAGLIENTI
Signore e signori l’eleganza. Un piccolo sentiero che porta alla Liguria e la mostra in tutta la sua bellezza.
Al momento (lo chef ha appena aperto il suo profilo Instagram) niente piatti a raccontare la sua cucina ma piccole premier fatte di concetti e materie prime: l’olio taggiasco, il profumo delle foglie appena dopo la pioggia, la solidarietà e la disponibilità dello chef ligure, i progetti che lo vedono protagonista.
Per l’eccellenza sussurrata.

QUIQUE DACOSTA
Si vola in Spagna con le tre stelle Michelin di Denia.
Avanguardia nei quadri da gustare di Dacosta che si alternano a paellas mangiate in gruppo prima di un servizio.
Poi solidarietà, doni dalla costa Valenciana (famoso il suo gambero di Denia avvolto in carta rossa come un prezioso regalo), e obiettivi sempre nuovi da perseguire.

EUGENIO BOER
Adoro curiosare tra le foto dello chef dell’Essenza. Oltre alle materie prime d’eccellenza con cui crea meraviglie che profumano di ricordi, amo le immagini di gruppo che sembrano foto di famiglia piene di sorrisi ed entusiasmo.
Il messaggio è chiaro: un gruppo unito arriva fino alle stelle..
