La Galeries Lafayette a Parigi non è solo moda e profumi – il viaggiatore appassionato di cucina può trovare centinaia di regali a tema culinario nel leggendario grande magazzino.
Di Priscilla Willis

Bonjour amici! Ho appena “scoperto” il reparto Gourmet del grande magazzino Galeries Lafayette – e, non è solo una trappola per turisti! Mentre il Lafayette Gourmet soddisfa le esigenze dei parigini, per noi turisti (e per i parigini in cerca di un regalo) alla ricerca di deliziosi souvenir commestibili per gli amici amanti della cucina, è una destinazione one-stop per lo shopping con migliaia di prodotti alimentari – la maggior parte di famosi produttori francesi: cioccolatini di Jean-Paul Hevin, macarons e pasticcini del celebre chocolatier e pasticcere Sadaharu Aoki, conserve eleganti e confetture, salumi iberici affumicati…

Qualcuno vuole un Bamboo Napolean?
Inoltre, per meno di 10 euro, ci si può mettere in coda con i parigini locali ad uno dei molti banconi per ordinare un pranzo veloce o il déjeune. La parte difficile è scegliere il bancone; io non ho saputo resistere ad un Bocadillo di Bellota-prosciutto affumicato con formaggio manchego su un rotolo di Eric Kayser (7 euro) e ad una coleslaw con papaya fresca dal popolare bancone delle specialità asiatiche.

Ho guardato i parigini comprare le decine di varietà di dim sum (I gnocchetti al vapore etichettati come ravioli); probabilmente come cena take-away dopo il lavoro.


Una volta soddisfatto il mio appetito per il cibo e per l’osservazione della gente, ho potuto concentrarmi sulla mia ricerca di regali non deperibili per i miei amici amanti del cibo. Ho potato per il sale verde (una commessa me l’ha venduto con il suo sottile aroma agrumato) confezionato in mini vasetti di vetro riutilizzabili.

Ho anche contemplato l’idea di portare con me una fetta di formaggio ed una baguette Eric Kayser da consumare come spuntino sull’aereo, ma poi ci ho ripensato 😉

Formaggio erborinato avvolto nel foie gras! (in basso a sinistra)
Una persona potrebbe trascorrere l’intera giornata qui – una volta passato il piano dedicato al cibo – ci sono altri cinque o sei piani sotto la spettacolare cupola di vetro e acciaio in stile art nouveau, costellato con ogni marchio di design e haute couture possibile e immaginabile!

Da non perdere la vista panoramica della città dal tetto della Galeries Lafayette – prendere le scale mobili nella sezione pour hommes (uomini). E’ un consiglio di Sarge che lavora con mio marito nell’ufficio di Parigi!

Au revoir!