Ancona fa rima anche con il brodetto all’Anconetana. Ce ne parla Dorina.
Di Dorina Palombi
Che poi è il Brodetto all’Anconetana! Perchè lungo tutta la costa marchigiana, ogni città ha il suo brodetto con varianti più o meno rilevanti. Esiste infatti quello di Fano e di San Benedetto del Tronto. La caratteristica principale è il gran numero di pesci utilizzati: circa 13 ma ampliabile fino a 16/17. Bisogna solo aspettare le barche dei pescatori. Le tipologie di pesce sono svariate ma dipende poi cosa riuscite a trovare in pescheria tra scorfano, calamari, scamponi, triglie, sgombri, cicale, totani, merluzzetti, polpi, sogliole, palombi, passere o piccoli rombi (nelle Marche c’è il misto pesce dedicato al brodetto).
Quello che vi propongo oggi è quello di Ancona, forse il più famoso tra le zuppe marchigiane. Perchè è arrivato l’autunno ma se il mare riesce a offrirti una vasta gamma di pesci, è davvero il momento giusto per approfittarne e concludere la giornata con una profumatissima zuppa da accompagnare a crostoni di pane tostati.
Una curiosità: nella zona di Recanati, molto vicina ad Ancona, il pomodoro è sostituito dallo zafferano selvatico. Anche l’aceto viene omesso e si ha l’abitudine di infarinare il pesce prima di cucinarlo. Si ottiene quindi una versione bronzea d’effetto.
Vi ricordo che il brodetto deve essere denso, secondo la tradizione. Potete anche utilizzarlo come sugo per gli spaghetti. Piacerà ugualmente!!
- 1,5 kg di pesce misto
- 800 gr di pelati in scatola
- olio extra vergine d’oliva
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- uno spicchio d’aglio
- 1/2 bicchiere di aceto di vino bianco
- prezzemolo
- sale e pepe
- Pulisci il pesce, riducilo a filetti, taglia le seppie a rondelle e togli il carapace agli scampi.
- Con gli scarti prepara un fumetto di pesce con circa mezzo litro d’acqua, una carota e una costa di sedano. Non ti servirà tutto in realtà ma tornerà comodo anche per altre preparazioni.
- In un tegame o in una pentola antiaderente fai rosolare la cipolla e unisci il battuto di aglio e prezzemolo.
- Aggiungi lo scorfano e comunque quei pesci che richiedono una cottura un po’ più lunga.
- Regola di sale e pepe e aggiungi l’aceto. Fai cuocere qualche minuto poi unisci i pelati e la salsa di pomodoro. Allunga con un po’ di brodo di pesce e, all’occorrenza aggiungi del sale.
- Fai cuocere per 25 minuti e per ultimi metti i pesci più delicati che cuociono in poco tempo (sogliola o scampi).
- Attendi ancora una decina di minuti e comunque fino a che il brodetto risulterà denso poi spolvera di prezzemolo tritato e servi su pane tostato.