Il tartufo delle Marche è battuto soltanto da quello piemontese: fossimo in voi andremmo ad Acqualagna per la fiera sul tartufo bianco. Non manca molto.
Di Dorina Palombi

Manifesto della Fiera del Tartufo bianco di Acqualagna
Se dico Tartufo Bianco cosa vi viene in mente?
Lo so che la risposta più ovvia è Alba, ma in questo caso, parlando di gastronomia marchigiana, la risposta corretta è Acqualagna.
Infatti battute solo dal Piemonte, le Marche si classificano seconde sul podio del tubero più pregiato e costoso del mondo gastronomico.
E il tartufo di Acqualagna si è persino fregiato di un articolo sul New York Times , conquistando l’America per la qualità del prodotto locale, lontano dai luoghi turistici più ovvi.
E’ proprio nell’autunno più intenso che iniziano le fiere dedicate al Tartufo Bianco. Quella di Acqualagna si tiene l’ultima settimana di Ottobre e la prima di Novembre con una kermesse di tutto rispetto dipanata per tutto il paesello di 4000 anime contate.
Durante l’anno sono previsti tre eventi dedicati al tema ma questa di novembre è di certo la fiera più importante. Le altre date sono:
FEBBRAIO: fiera del tartufo nero pregiato
AGOSTO: fiera del tartufo nero estivo.
Per quel che riguarda il tartufo bianco, esso è semplice da riconoscere ed apprezzare e la fiera è l’occasione adatta per scoprire questa delizia: è di forma rotondeggiante e regolare, ha la parte esterna liscia e di colore biancastro mentre la parte interna è funzionale al grado di maturazione e alla pianta con cui ha vissuto in simbiosi (dal bianco, al marrone, al rosato). Ha profumo intenso e molto aromatico e viene proposto crudo, finemente affettato sulle pietanze: tagliatelle, crostini o semplici uova in camicia acquistano un sapore davvero particolare.
L’intera Acqualagna mette a disposizione ogni angolo del piccolo borgo per accogliere le location per l’evento:
La Piazza principale ospita gli stand dei commercianti di tartufo fresco;
Il Palatartufo è il luogo di accoglienza dei 200.000 visitatori attesi per assaggiare i prodotti legati al tartufo ma anche al territorio e alla produzione gastronomica marchigiana;
Il Salotto da Gustare proporrà showcooking, degustazioni, sfide di cucina e presentazioni di libri;
Adiacente al Salotto si trova il Palazzo del Gusto, autentica dimora restaurata e luogo in cui il Cibo è storia, arte e tradizione. Vengono proposti assaggi guidati e Itinerari del Gusto nel territorio della Repubblica Gastronomica di Acqualagna, dove il cibo non è solo accessorio ma protagonista principale.