Un’insalata di salmone e Daikon spiegata da Lara nel dettaglio. Bella e gustosa.
Di Lara Bianchini

E anche quest’anno, come da tre estati a quest parte, il caldo si fa intenso e affannoso e difficile da sopportare. Inoltre ostacola ogni sia pur minima voglia di fare, per fortuna che esistono le insalatone, sforzo minimo, resa eccellente e saporosa, ideali per il caldo 😉
Poi se volete avere qualche informazione in più sul Daikon… eccovela.
Il daikon (giapponese daikon ??, letteralmente “grossa radice”), è un ravanellobianco gigante originario dell’Asia orientale.
Anche se ci sono molte varietà di daikon, la più comune in Giappone, la aokubi daikon, ha la forma di una grossa carota, di circa 20–35 di lunghezza, e di 5–10 cm di diametro, proprio come quella che ho usato io.
Il daikon ha un ruolo importante nella cucina giapponese. Il daikon crudo può essere servito in insalata, come guarnizione per piatti di sashimi, oppure marinato in aceto. Il daikon grattugiato, conosciuto come daikon oroshi, è popolare come guarnizione per piatti dai nomi impronunciabili ma che devono essere senz’altro deliziosi.
Il daikon è un ingrediente importante anche in altre cucine orientali, come quella coreana, cinese, vietnamita o indiana.
Il daikon contiene alti quantitativi di vitamina C e l’enzima mirosinasi. Tale enzima viene utilizzato dalla pianta di daikon, ed in genere dairafani e dalle brassicacee, per difendere i propri tessuti dagli attacchi dei parassiti o dagli erbivori. L’azione di tale enzima permette di scindere la sinigrina, formando glucosio, solfato acido di potassio e isotiocianato di allile.

- ½ Daikon grattugiato
- 1 confezione di salmone affumicato da 300 g tagliato a pezzetti
- 2 mozzarelle tagliate a piccoli pezzi
- 1 cespo di lattuga romana lavata mondata e spezzata a piccoli pezzi
- crostini di pane integrale all’aglio (pane integrale vecchio strofinato d’aglio e irrorato d’olio, tagliato a cubetti e passato pochi minuti in forno a 200°)
- Dividete gli ingredienti tra i piatti e condite con una spruzzatina di Umeboshi (un macerato di prugne giapponese che sostituisce sale e aceto, ricco di antiossidanti) e un filo di olio evo.
- E servite…