A pochi kilometri da Bergamo, presso l’Azienda Agricola Caminella, si produce Luna Rossa. Ce ne parla Carlotta.
Di Carlotta Invrea

Madre natura, si sa, fornisce doni preziosi, ma sta all’uomo la capacità di sfruttarli nel migliore dei modi. Questo è l’obiettivo che si pone l’Azienda Agricola Caminella.
Sorge sulle colline di Cenate, a pochi chilometri da Bergamo e produce ottimi vini: pochi ma buoni… In questa zona, la produzione del vino risale ad epoche lontane, quando gli antichi romani coltivavano la vite in onore del dio Bacco.
I pilastri della Caminella sono semplicemente quattro: passione, intuito, volontà e tecnologia.
I vitigni coltivati sono il Cabernet Sauvignon, il Moscato di Scanzo, lo Chardonnay ed il Merlot.
Con il brut “Ripa di Luna” la Caminella si è aggiudicata la medaglia d’oro nel 2012 all’International Wine Challenge AWC di Vienna, mentre con il “Luna Rossa” ha ottenuto la medaglia di bronzo al Decanter World Wine Awords dello stesso anno.
Il nome “Luna Rossa” mi ha sedotta, ed ho voluto assolutamente assaggiarlo…
Chiamato così per via del nome delle pietre calcaree-marnose “Sass de luna” su cui sono coltivate le vigne, è un vino rosso ottenuto dall’unione dei vitigni Cabernet, Merlot e Pinot Nero.
Le uve vengono spremute e fatte fermentare a temperatura controllata in vasche inox per 15-20 giorni.
Si presenta di colore rosso rubino intenso con venature tendenti al violaceo mentre il profumo è prevalentemente floreale senza privarsi di note fruttate sul finale. Il gelsomino, i frutti rossi ed una nota di caffè sono ben riconoscibili all’olfatto.
Il sapore è corposo, pieno, fruttato, mediamente persistente e con una piacevole nota di acidità sul finale.
Si accompagna bene ai piatti saporiti della tradizione culinaria del Bel Paese, quali secondi di carne ma anche di pesce e formaggi stagionati.
Può essere considerato anche vino da meditazione: conversare con un calice di Luna Rossa tra le mani non può che portare ad ottime riflessioni…