Mare Sostenibile – Quali sono i pesci più salutari?

Quali sono i pesci più salutari? Quante volte alla settimana si dovrebbe mangiare pesce? Daniele risponde a queste due domande.
Di Daniele Tibi

Eccovi di seguito altre due domande che gli amanti del pesce sostenibile ci pongono con grande frequenza. Vi rispondiamo senza indugi e vi ricordiamo che potete porci i vostri quesiti all’indirizzo info(chiocciola)consumaregiusto.it.

– Quali sono i pesci più salutari?

In generale, è meglio evitare i pesci più grossi e a ciclo vitale lungo come tonno, pesce spada, merluzzo e squali: la loro dieta carnivora fa si che essi accumulino nel corpo molte sostanze inquinanti nel corso della loro lunga vita. In più, questi pesci sono dei “superpredatori”, quindi naturalmente meno abbondanti negli ambienti naturali; hanno un ritmo di vita lento, si riproducono tardivamente e fanno poche uova.
L’ideale è dunque scegliere pesci con ciclo vitale breve, cioè quelli che vivono normalmente poco, che si riproducono velocemente e che sono abbondanti negli ecosistemi. Queste caratteristiche fanno sì che sopportino meglio la pesca industriale (condotta comunque in modo rispettoso e sostenibile).
La lista verde della nostra guida (scaricabile su consumaregiusto.it) ti dirà quali sono i migliori. Tra questi: acciuga, sardina, aringa, boga, aguglia, occhiata, pesce sciabola, potassolo, palamita, sugarello, sgombro, tutti pesci che vengono spesso predati dai pesci più grossi.

– Quante volte alla settimana si dovrebbe mangiare pesce?

Uno o due pasti alla settimana sono un ottimo compromesso per mettere d’accordo diete, salute e sostenibilità. Ricordiamoci sempre che il nostro corpo trae benefici se il regime alimentare e il più vario possibile, quindi largo ai pesci di stagione! Chiedi al tuo pescivendolo quali sono, sulla guida al consumo sostenibile di ConsuMare Giusto trovi alcune indicazioni. Tieni presente che alcuni pesci possono essere consumati tutto l’anno.

L’appuntamento è per la prossima settimana, quando vi sveleremo altri due quesiti frequentissimi fra i consumatori consapevoli. A venerdì!

Scroll to Top