La cucina non di rado si mescola ai ricordi. Questo ne è un esempio: funghi e castagne per scaldare le vostre serate.
Di Lara Bianchini

Questa minestra è un ricordo in realtà, il filo sottile di una memoria precaria (la mia) , attraverso suggestioni diverse, mi ha portato questo stralcio, un profumo prima, poi al posto del campanello che suona e della lampadina un tintinnar di cucchiaio e il ricordo visivo di un brodo marrone, ricco e profumatissimo.
Ero da poco sposata e tornando da una passeggiata collinare ci siamo fermati in un ristorante conosciuto, uno di quelli di tradizione, dove anche i camerieri sono attempati signori rivestiti di professionalità e non ragazzini che ti lanciano il piatto in tavola.
La gestione squisita e piena di cortesia senza però quel sussiego untuoso che mi fa sentire a disagio.
La cucina meravigliosa, tradizionale per lo più, ma eseguita in maniera superba e con un occhio di riguardo alla leggerezza e alla freschezza e stagionalità degli ingredienti.
Insomma uno di quei posti in cui arrivi, ti siedi e ti senti bene accolto, coccolato il giusto, rilassato. Forse fu proprio la situazione così confortevole a farmi optare per questa zuppa, calda e ristoratrice dopo la camminata al freddo del pomeriggio, fatto stà che è rimasta lì, nell’angolino della memoria, fino ad oggi. Pronta per la sfida. E il ricordo è riemerso in tutta la sua complessità di profumi, permettendomi di replicarla in tutta la sua pienezza di sapore.

- 500 g di castagne
- 300 g di funghi misti (i miei erano pioppini, finferli e prataioli)
- 2 porcini medi
- alloro
- sale grosso
- sale
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 costa di sedano
- 1 rametto di rosmarino
- 1 foglia di salvia
- 2 foglie di alloro
- olio evo q.b.
- Due giorni prima…
- ammollate le castagne e lasciatele in acqua circa 24 ore, quelle che torneranno a galla sono bacate e gettatele.
- Il giorno prima
- Incidete le castagne e mettetele in una pentola, coperte di acqua fredda. portatele a bollore e lasciatele bollire circa mezz’ora.
- Fatele raffreddare nella loro acqua e poi sbucciatele, rimuovete la buccia e anche la pellicina interna, aiutatevi con una pinzetta se necessario.
- Il giorno stesso
- Preparate un brodo vegetale mettendo in una pentola capiente abbondante acqua fredda, 1 carota, una cipolla e una costa di sedano, una foglia di alloro e 2 abbondanti pizzichi di sale grosso. Portate a bollore e lasciate bollire a fuoco dolce per circa 45 minuti 1 ora. regolate di sale se necessario.
- In una pentola capiente (meglio se di ghisa) scaldate due cucchiai d’olio con due spicchi di aglio in camicia, appena l’aglio inizierà a rilasciare il suo profumo aggiungete le castagne sbucciate, mescolate e versate circa sei mestoli di brodo, la seconda foglia di alloro e un trito fatto con una foglia di salvia e qualche aghetto di rosmarino.
- Lasciate sobbollire percirca 40 minuti, le castagne dovranno essere morbide ma non sfatte.
- Aggiungete i funghi che avrete provveduto a mondare e tagliare a pezzetti, aggiungete altri 10 mestoli di brodo e lasciate cuocere per un’altra mezz’ora circa.
- Rimuovete l’alloro e l’aglio, fate riposare 10 minuti e servite