Ottime mangiate a Genova: stavolta Marco ci porta all’Östaia De Banchi.
Di Marco Torcasio
Città d’arte e metropoli affacciata sul mare, Genova è da sempre luogo di fiorenti traffici e scambi commerciali. Il suo cuore antico, il centro storico medievale più grande d’Europa, è attraversato da un fitto reticolo di vicoli dove si coglie l’anima multiculturale che da sempre caratterizza la storia della città. Tra botteghe, trattorie e negozi caratteristici, tutto sottolinea quel fervore artistico fatto di dimore cinquecentesche, edicole votive barocche, chiese di pregio affacciate su piccole piazze.
In uno di quei vicoli caratteristici, Vico Denegri per l’esattezza, a pochi passi dal l’acquario, troverete un approdo sicuro, punto di rifermento del gusto, in cui apprezzare la cucina ligure, ma anche piatti scelti delle altre regioni d’Italia grazie ai menu dedicati ciclicamente alle svariate eccellenze regionali. Östaia de’ Banchi è una trattoria che nasce dall’idea di riscoprire lo stile culinario e l’atmosfera degli antichi caruggi genovesi. Di bosco, di orto e di mare, la cucina ligureraccoglie tutte le sfumature del gusto tra il verde e l’azzurro di una nota tradizione enogastronomica. Östaia de’ Banchi propone una cucina che tiene conto di tutto ciò, che cerca di sposare semplicità e creatività, mantenendo la qualità come comune denominatore.
Piatti forti come il risotto con salsiccia di suino e ricci di mare, i ravioli ‘’au tuccu’’ alla genovese, la calamarata al ragù, la zuppa di cipolle rosse, assolvono al non semplice compito di coniugare i sapori della terra a quelli del mare cui si affiancano le incursioni regionali previste nei menù speciali ogni mese.
Il giovanissimo chef, Paolo Bullone, mette al servizio della clientela le sue doti tra primi piatti e dolci. Il clima è del tutto familiare e le birre sono di produzione artigianale del birrificio Maltus Faber. Imperdibile per chiunque visiti Genova.