Isabella è andata a provare per noi l’Osteria Wine Bar 72100. Un ristorante pugliese a Milano che esplora la cucina della tradizione.
di Isabella Scuderi

Osteria wine bar 72100 via Solferino 46,Milano. E’ l’indirizzo che bisogna tenere in mente quando l’appetito cresce, e si orienta verso una scorribanda dalla tradizione pugliese. Le specialità sono quelle, raccontano il territorio, carico di sapori decisi.
Ci troviamo raccolti in un invito stampa, dove la premessa è condividere e comunicare il sapore del Salento, cosi per dire, spontanei e tutti sapienti in fattore food.
La destinazione a tavola è concentrata dalla qualità dei prodotti tipici, si parte con la degustazione dei salumi e formaggi, Capocollo di Martina Franca,soppressata piccante e salume tartufato, tipicamente andriesi, la burrata,la stracciatella, i nodini, il primosale, per finire il caciocavallo podolico.
Passiamo la mano ai primi, le orecchiette al sugo, con cacio ricotta di Serranova, gli stacchioddi con crema di favette e capocollo, trasmetto gusto, quello ruspante. Prendiamo appunti per i secondi, parmigiana in terrina, e le deliziose bombette di Cisternino, per chi non li conoscesse sono degli involtini di carne di capocollo di maiale impreziositi al loro interno con sale, pepe, prezzemolo, e un pezzettino di caciocavallo, queste deliziose polpettine sono di certo le protagoniste a tavola, provatele.

Chiudiamo con un dolce viene pretenzioso, si ma di gusto, il Pasticciotto, simbolo della pasticceria salentina, un guscio di pasta frolla croccante, ripieno di crema pasticcera.
La carta dei vini è declinata su 70 etichette tutte rigorosamente regionali. Last but not least, la tradizione trova la sua conferma nei piatti, tutti rigorosamente sbocconcellati e realizzati dalle Ceramiche di Grottaglie di Giuseppe Fasano.
Alla fine di questa esperienza nelle tavole Pugliesi, sono convita che tra le tante direzioni gourmet che possiamo scegliere, la tradizione regionale rimane sempre la star indiscussa, e la gente che ama stare a tavola, ha bisogno di assaggiare prima di tutto le vere origini gourmet.
Promosso.