Ottima la trota, ottima la scelta!

Questa settimana Daniele ci parla di un altro pesce sostenibile: la trota.
Di Daniele Tibi

La trota si trova sia in acque dolci sia in acque salate. La specie autoctona nei corsi d’acqua dolce italiani –soprattutto montani- è la Salmo trutta Fario, che ha dei caratteristici pois rossi o bruni sui fianchi.
E’ una vorace predatrice e le sue carni sono molto saporite ed apprezzate. Generalmente allo stato selvatico è oggetto di pesca sportiva, mentre quasi tutte le trote che si trovano sul mercato provengono da allevamenti intensivi. L’Italia è una grande produttrice di trote, che rappresentano il suo prodotto di punta. Se l’allevamento è certificato biologico, la scelta di questo pesce si considera un’”ottima scelta”. Infatti, l’allevamento della trota ha un limitato impatto ambientale, dovuto anche al fatto che essa consuma poco mangime.
Queste considerazioni valgono per tutti i tipi di trota allevata e certificata bio: Salmerino, trota Iridea (americana) e trota Fario.
Se invece l’allevamento non è biologico, potrebbero essere presenti alcuni problemi di inquinamento negli ambienti circostanti. In questo caso è da consumare con moderazione, ma è comunque una “buona alternativa
La cosiddetta trota salmonata non è una specie a parte, ma solamente una trota il cui colore rosato della carne, che richiama quello del salmone, è dato da una dieta ricca di carotenoidi. Recentemente sono comparsi sul mercato prodotti di trota confezionati simili al salmone affumicato, che ne rappresentano un’ottima alternativa, che vi suggeriamo di prendere in considerazione quando pensate di mangiare del salmone.
La trota contiene inoltre una buona quantità di Omega-3.
Se vuoi provare la gustosa fragranza della trota dorata al burro, piatto tradizionale della cucina italiana, puoi pulire bene il pesce, eliminando viscere e scaglie, Sfilettalo e mettilo in padella dove precedentemente avrai fatto sciogliere un po’ di burro. Gira il pesce un paio di volte, condiscilo con degli aromi a piacere (timo, rosmarino, origano). Consuma anche la pelle che contiene molti degli omega-3 presenti ed è facile da mangiare.

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