Pancakes? Usate il melograno.
Di Claudia Renzi
Non li avevo mai preparati i pancakes. Sempre fatto le crêpes, ma i pancakes mai. Sono chiaramente più legata alla cucina europea e se penso di dedicarmi ad altre cucine vado direttamente verso il medio e lontano oriente, l’occidente non mi ha mai ispirato troppo. Quest’inverno però, con tutte queste giornate piovose e il grigiume imperante, vedere in internet le immagini di quelle morbide torri di dolcezza innaffiate di sciroppi colorati mi ha fatto venire un’infinita voglia di sperimentarli. Beh, ne valeva la pena, tanto più che il coloratissimo sciroppo l’avevo preparato poche settimane prima, con i melograni del mio giardino, e sopra questi pancakes ci stava davvero una meraviglia. La ricetta, rispetto alle classiche che si trovano in giro, ha la particolarità di non contenere uova e latticini tra gli ingredienti, il che la rende adatta anche a chi segua un’alimentazione vegan o abbia intolleranze. Potete guarnirle come più vi piace, usando altri tipi di sciroppi o marmellata o miele.

- 150 grammi di farina
- 235 ml di latte di riso
- 55 grammi di zucchero di canna integrale
- 1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
- 2 cucchiai di olio di semi di girasole
- 1 cucchiaino di sciroppo d’agave
- una spolverata di cannella
- un pizzico di vaniglia in polvere
- sciroppo di melograno o quello che preferite
- Unite in una ciotola tutti gli ingredienti secchi (farina, zucchero, cannella, vaniglia, lievito), fate un buco al centro e unite gradualmente gli ingredienti umidi (olio, latte, sciroppo d’agave) mescolando bene con una frusta partendo dal centro, per evitare che si formino grumi. Il composto dovrà risultare piuttosto denso, più denso rispetto a quello delle crêpes.
- Ungete con un po’ d’olio una padella antiaderente o una crepiera: versate semplicemente un po’ d’olio su della carta da cucina ripiegata a fazzoletto e passatela sulla padella, poi tenetela a portata di mano per ungere la padella tra un pancake e l’altro. Versate mezzo mestolo di composto al centro della padella e lasciatelo spandere da sé: dovreste ottenere un cerchio di circa 10 centimetri di diametro spesso circa mezzo centimetro. Mentre il pancake inizia a rapprendersi formando dei buchini in superficie, con una spatolina di silicone alzate delicatamente i bordi per controllare la cottura: quando il lato inferiore inizia ad essere ben dorato, girate con molta delicatezza. Lasciate cuocere un altro paio di minuti e trasferitelo in un piatto.
- Quando la vostra pila di pancakes sarà pronta, serviteli ben caldi, alternandone 2 o 3 per volta in un piattino con lo sciroppo o la marmellata preferita.