Una visita ad Alba ed ecco l’illuminazione: le pere al vino. Dove il vino, naturalmente, è il dolcetto.
Di Gelmina Kaminskaite

Un paio di settimane fa ho deciso di far visita ad Alba. Quale occasione migliore per visitare la città langarola che ospita in questo periodo la fiera internazionale del tartufo?!
Sulla strada è stato un susseguirsi di cartelloni che pubblicizzano tutte le sagre presenti sul territorio, sembra che ogni paese faccia a gara ad accaparrarsi la fiera più originale: c’è quella dei porri, quella del cappone, del bue grasso, persino la fiera del “Cavolo”!
Inizio ad addentrarmi nelle langhe, zona collinare dove nascono vini nobili come il Barolo e il Barbaresco. Interessante come possa cambiare il vino a seconda di dove l’uva è coltivata, infatti il Barolo e Barbaresco hanno in comune lo stesso vitigno, il nebbiolo, ma coltivato dalle sponde opposte del fiume Tanaro.



In queste zone decisamente l’uva la fa da padrona, ma sono innumerevoli le qualità di frutta esistenti: la pera “madernassa” è una di queste. La “Madernassa” è una qualità di pera adatta alla cottura discendente dalla più antica e pedemontana “Martin Sec”. Negli ultimi anni si è riscoperto il valore di queste sorprendenti qualità che erano state trascurate a favore di altre, magari più accattivanti esteticamente, ma che male si accompagnano alle ricette tradizionali. Per fortuna si ricomincia a mangiare con il palato e non solo con gl’ occhi.

In questa ricetta con il vino ho scelto il Dolcetto: prodotto locale è senza dubbio il più popolare da queste parti, potrei azzardare un paragone con un altro rosso, toscano, il Chianti, almeno per popolarità e per la vasta gamma di qualità: se ne può trovare di tutte le fasce di prezzi, a seconda dell’appezzamento e dell’affinazione, se ne trova comunque già di buona qualità senza affaticare il portafoglio. Il mio preferito è quello della zona di Diano D’Alba.

Pere “Madernassa” al Dolcetto
- 1 kg di pere “Madernassa”
- 750 ml di vino Dolcetto di Diano D’Alba
- 180 gr di zucchero di canna chiaro
- 2 bastoncini di cannella
- 1 stella di anice
- 1 cucchiaino di chiodi di garofano
- Lavate bene le pere e sistematele in una pentola.
- Versatevi il vino, cannella, anice e i chiodi di garofano.
- Coprite a filo con l’acqua. Cuocete a fuoco medio, raggiunto il bollore aggiungetevi lo zucchero.
- Continuate la cottura fino a consumare il liquido tanto da risultare un pò spesso, girando di tanto in tanto. Circa 40 min dal bollore.
- Lasciate raffreddare o servite tiepide con lo sciroppo del vino e gelato o la panna, oppure con qualche scaglie di mandorle.
