Eccoci con una ricetta dalla Puglia consigliata da chi di Puglia se ne intende: le orecchiette con cime di rapa.
Di Iliana Didonna

Il primo piatto che meglio indentifica la solare Puglia. Chiamate anche “recchitelle” o “strascinati”, è il piatto tipico più rappresentativo della regione, in special modo della provincia di Bari; essendo mio padre della Provincia di Bari è stato il primo piatto che ha insegnato a mia madre ed il primo che lei ha insegnato a me!
Questa pasta è ottima anche al forno basta disporla in una pirofila ben unta d’olio, cospargerla con Parmigiano grattugiato e gratinarla. In questo modo è possibile anche conservarla per un giorno in frigorifero, gratinandola solo poco prima di mangiarla.
Ottima, se avanza, anche il giorno dopo, scaldata nel forno a 200°C per una decina di minuti. Se tende a scurirsi troppo coprirla con la carta stagnola.
- 1/2 Kg di cime di rapa
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 2 spicchi d’aglio
- 1 filetto di acciuga sott’olio
- peperoncino
- 160 g di pasta tipo orecchiette
- pepe
- Pulire le cime di rapa selezionando soltanto i fiori e le foglie più tenere. Lavare abbondantemente sotto acqua fresca corrente, facendo molta attenzione a che non resti della terra.
- In una capiente padella mettere l’olio, l’aglio spellato e l’acciuga ben scolata, tamponatela con carta da cucina e spezzettatela.
- Accendere il fuoco e far dolcemente dorare l’aglio e l’acciuga.
- Spegnere ed unire il peperoncino spezzettato.
- Portare a bollore l’acqua per la pasta, salarla e buttare le orecchiette in pentola.
- A 5 minuti dalla fine della cottura, quindi buttare le cime di rapa. Portare a fine cottura, quindi scolare.
- Accendere il fuoco sotto la padella con aglio, olio e peperoncino e mettervi la pasta.
- Saltare la pasta a fiamma vivace nella padella del condimento per un paio di minuti, girando di frequente.
- Servire immediatamente con un’abbondante grattugiata di pepe ed un filo d’olio a crudo.