Risparmio energetico con la cottura in lavastoviglie!

Ornella sfoglia “Cucinare in lavastoviglie” di Lisa Casale, e rimanendone incuriosita prova a preparare qualcosa. Che dite?
Di Ornella Marcante
E’ da un po’ che ci pensavo…..ho comprato anche il libro di Lisa Casale “Cucinare in lavastoviglie ” perchè devo ammettere che questo tipo di cottura mi intrigava molto….

Naturalmente in famiglia occhi sbarrati e grande perplessità…..ma come? Mettere la “roba da mangiare” insieme ai piatti sporchi? Ma che assurdità! E invece io ci ho voluto provare ed è stato un successone!!!

La difficoltà maggiore è stata quella di trovare piccoli vasetti a chiusura ermetica monoporzione per non sprecare troppo cibo se l’esperimento fosse stato un disastro….., devo ammettere che ho dovuto cercarli a lungo, ma alla fine, in un negozio molto fornito di casalinghi, li ho trovati e mi hanno assicurato che la chiusura teneva (fondamentale).

Nel primo vasetto ho deciso di mettere pesce: filetti di trota iridea nel mio caso, ma potete provare anche con merluzzo, sogliola, pesce spada a dadini……c’è solo l’imbarazzo della scelta! Ho marinato la mia trota in olio, poco limone e molte erbe aromatiche per un paio d’ore in frigorifero, poi l’ho tagliata a listerelle e inserita nel barattolino. Ho aggiunto la sua marinata, salato e……chiuso ermeticamente il barattolino.

Nel secondo ho voluto provare un uovo. Semplicissimamente un uovo (di Parisi però…..) con un poco di sale e pepe: nulla più e via alla chiusura del vasetto!

Nel terzo barattolino ho voluto osare un dolce: una crema di mela composta dal frutto pelato e grattugiato, mescolato a zucchero di canna e cannella in polvere, ma chi non ama la cannella potrebbe, per esempio, utilizzare granella di mandorle e pistacchi…che ne dite?

Bene, a questo punto ho inserito i miei tre vasetti nel cestello superiore della lavastoviglie (stracolma come al solito….) ben incastrati tra i bicchieri e le tazze della colazione e ho impostato il programma a 65° che dura ben 2 ore e 15 minuti.

Devo confessare che più volte mi è venuta voglia di aprire per vedere “come stavano” i miei vasetti…..e una volta l’ho pure fatto (non ho resistito..): tutto bene, “loro” stavano incastrati dove li avevo posizionati.

Alla fine del ciclo di lavaggio li ho esaminati: perfetti!!! Il pesce tenerissimo, per nulla stopposo, molto gustoso perchè la chiusura ermetica e la cottura a bassa temperatura per lungo tempo ne avevano esaltato i sapori; l’uovo assolutamente sublime: delicato, morbidissimo, in camicia praticamente, dove l’albume, una volta lessato, riveste completamente il tuorlo con una patina opaca di un colore bianco candido; il dessert di mela una vera coccola ( a me che piace molto la frutta cotta).

Esperimento perfettamente riuscito, buon cibo, cotto in modo sano sfruttando energia che avrei comunque consumato = risparmio energetico!

Domani uso i barattoli ermetici grandi che ho in casa: riprovo con il pesce, magari delle patate tagliate con la mandolina…. e servo la cena a tutta la famiglia con la soddisfazione di continuare, con coerenza, nella strada del risparmio e del riciclo.

p.s. non ci sono le foto finali perchè ero così curiosa di assaggiare che…ho mangiato tutto dimenticandomi di fotografare il risultato…!

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