Il Ristorante Baldin di Genova raccontato da Lucia e dal suo chef istintivo, Luca Collami.
Di Lucia Arlandini
Luca Collami, chef autodidatta istintivo , gestisce con notevole successo lo storico ristorante Baldin di Genova Sestri; da sempre la sua cucina è schietta e sincera,si degusta principalmente pesce, da quello azzurro-povero presentato anche in versione classica al più pregiato astice o le ostriche.
Sapori ben distinti che si amalgamano con maestria, tanto da valergli molti riconoscimenti e da essere ricercato per molti eventi nella sua amata Liguria.
Ed è proprio questa regione ad essere la protagonista nei suoi piatti dove anche il piccolo particolare o l’ingrediente locale, tipo il prebbugiun o la prescinseua, fanno la differenza.
Il suo grande motto è costanza e versatilità, la voglia di andare incontro al cliente sia come gusti personali, sia anche nel prezzo, dimostrando che si può mangiare bene in un grande ristorante anche a prezzi contenuti. Ecco per voi alcune domandine al grande chef..
Come ti definiresti?
Molto istintivo, cerco di basarmi sulla semplicità ma anche e soprattutto dando risalto ai prodotti del territorio
Come definisci la cucina?
La cucina è passione ma anche gioco, soprattutto di colori e sapori.
Che consiglio dai alle giovani leve?
..di mettersi in gioco e di crederci sempre!
Come vedi la ristorazione italiana nel futuro?
Prevedo un periodo complicato.; a differenza di una volta c’è più mercato ma anche nuovi chef concorrenziali. Tutti i social e la stessa televisione non fanno che aumentare l’interesse verso questa professione è questo è indubbiamente un buon segno ma bisogna stare attenti che la cucina non è solo immagine ma deve essere sostanza!