Il rotolo ai lamponi ricoperto di mandorle di Erika è soffice come una nuvola. Enjoy!
Di Erika Cartabia

E’ soffice come una nuvola questo rotolo in pasta biscuit. Alcuni lo definiscono “Swiss Roll”, rotolo svizzero, e siccome la faccenda mi incuriosiva mi sono documentata. In realtà il dolce in questione, pur essendo originario delle zone dell’Europa centrale, non è propriamente nato in Svizzera.
Quello che noi italiani definiremmo “tronchetto” si adatta benissimo a mille versioni differenti, tanto che in tutto il mondo si trovano ricette differenti e svariati nomi per questo dolce che solitamente viene consumato nel periodo natalizio!
Questa versione più sobria, meno ricca all’apparenza, ma con un profumo di mandorle e lamponi che manda in estasi, è perfetta in qualsiasi periodo dell’anno. La ricetta poi è davvero velocissima e anche la “tecnica dell’arrotolamento” non è per nulla complessa. Se avete la fortuna di avere in casa una planetaria resistente lasciate fare a lei tutto il lavoro perchè sbattere uova e zucchero per 10 minuti si trasforma in un incubo se decidete di fare tutto con le vostre mani. In più i tempi si allungherebbero e dovreste sbattere per almeno 20 minuti o anche più!
Una nota, infine, per quanto riguarda la bagna che ammorbidisce notevolmente il dolce. Io ho optato per una classica bagna all’alchermes, profumatissima e dal sapore intenso, che si sposa alla perfezione con i lamponi. Ovviamente, se preferite potete ometterla del tutto.
- 4 uova
- 120 gr di zucchero semolato
- pizzico di sale
- 100 gr di farina
- 4 cucchiai di bagna per dolci (io ho usato una bagna all’alchermes)
- 150 gr circa di confettura di lamponi (meglio se senza semi)
- 100 gr di mandorle a lamelle
- una noce di burro sciolto
- Preriscaldate il forno a 200°C.
- Spennellate con poco burro sciolto una teglia con i bordi abbastanza alti. Foderatela bene con carta forno e ripetete l’operazione sulla superficie con ulteriore burro sciolto.
- Sbattete i tuorli con 100 gr di zucchero per almeno 10 minuti affinchè il composto triplichi di volume.
- Setacciate la farina e aggiungetela al composto in due/tre tempi, amalgamando di volta in volta, affinchè risulti omogeneo.
- Montate a neve ben ferma gli albumi con il restante zucchero (20 gr) e un pizzico di sale. Uniteli al composto in tre tempi e incorporateli con molta delicatezza affinchè non si smonti.
- Quando l’impasto sarà perfettamente omogeneo versatelo nella teglia e distribuitelo, livellando, aiutandovi con una spatola.
- Fate cuocere in forno già caldo per 8-10 minuti e sfornatelo non appena sarà ben dorato.
- Nel frattempo preparate un canovaccio inumidito e ponetelo su una superficie libera e restistente al calore.
- Non appena il dolce sarà pronto toglietelo dal forno e capovolgetelo direttamente, e ancora caldo, sul canovaccio, facendo molta attenzione a non scottarvi.
- Eliminate la carta forno e iniziate a formare il rotolo. Vi consiglio di partire tenendo il lato più lungo verso di voi e arrotolandolo con delicatezza utilizzando il canovaccio.
- Lasciatelo raffreddare completamente avvolto nello strofinaccio umido in modo che prenda forma.
- Una volta freddo srotolatelo delicatamente, utilizzate se gradite una bagna (io ho optato per quella all’alchermes) e farcitelo con confettura di lamponi senza semi, lasciando però almeno 1 cm dai bordi, affinchè non fuoriesca.
- Arrotolatelo con molta delicatezza.
- Ponetelo su un piatto o una teglia e spennellate con ulteriore confettura su tutta la parte esterna.
- Fate tostare in un pentolino, a fiamma vivace, le mandorle a lamelle. Spargetele poi su tutto il rotolo.