La prima delle ricette di HonestCooking.it per Pasta Rummo. Manuela ha scelto gli spaghetti grossi n.5: ci ha aggiunto limone, vongole e pesto di pistacchi.
Di Manuela Conti
La semplicità è la più grande conquista che si possa fare dietro ai fornelli.
Spesso ci si arrovella su come rendere straordinario un piatto, senza soffermarci davvero su quello che potrebbe renderlo impeccabile.
Le ricette, la pasta in modo particolare, per essere buone, ma buone per davvero, hanno bisogno di pochi ingredienti: quello che conta è la loro qualità…e, perchè no, qualche piccolo accorgimento che renda speciale anche il più classico dei primi!
Scegliete una pasta di elevata qualità, realizzata con grani duri selezionati, che vi permetta di sbagliare, questo è il primo passo.
Mi spiego meglio: conosco persone che una volta buttata la pasta, programmano timer di ogni forma e colore, terrorizzati dall’idea di superare anche solo di un secondo la cottura indicata. La verità è che una pasta scadente molto spesso tradirà le vostre aspettative: una pasta realizzata con delle buone materie prime, invece, manterrà le sue caratteristiche iniziali.
Per la preparazione di questa ricetta, ho scelto gli spaghetti grossi n. 5, che meglio si prestavano alla cottura a risotto della pasta. Per chi invece volesse cucinarli nella maniera tradizionale, uno spaghetto più fine – un semplice n.3- sarà perfetto.
- 360 g spaghetti grossi
- 1 kg vongole
- 60 g pistacchi di Bronte
- 1 limone non trattato
- 2 spicchi di aglio
- peperoncino
- olio extravergine di oliva
- sale grosso
- Pulite le vongole, lasciatele in ammollo con acqua e sale grosso per almeno un paio d’ore così da pulirle dalle eventuali impurità, scolatele, rimettetele nella terrina con dell’acqua fresca e ripetete quest’operazione per tre volte almeno.
- Preparate il pesto di pistacchi: in un mortaio, pestate i pistacchi con una punta di sale grosso, l’aglio e amalgamate con olio extravergine a filo.
- In un tegame basso fate soffriggere l’olio con l’aglio e la scorza grattugiata di un limone.
- Aggiungete le vongole e fatele aprire a fiamma viva, per circa cinque minuti, sfumate con il succo di mezzo limone, spegnete, toglietele dal tegame, liberate metà delle vongole dal guscio e tenetele da parte.
- Filtrate l’acqua ottenuta con un colino e una garza a trama fitta e conservate il liquido per la cottura degli spaghetti.
- Fate cuocere la pasta in abbondante acqua non troppo salata per metà del suo tempo di cottura.
- In un tegame basso e ampio a parte fate scaldare un filo d’olio col peperoncino tritato e aggiungete gli spaghetti insieme a un mestolo dell’acqua di cottura.
- Rimestate delicatamente, ma continuamente, e aggiungete un mestolo di acqua e/o di liquido di cottura quando il primo si sarà asciugato.
- Ripetete questa operazione quante volte sarà necessario a cuocere la pasta senza farla seccare.
- Due minuti prima che la pasta sia pronta aggiungete le vongole e per ultimo il pesto e amalgamate con un altro mestolo d’acqua.