A Parma si è tenuto come anno il Tenzone del Panettone. Uno scontro tra grandi pasticceri che ha visto vittorioso Matteo Berti.
Di Isabella Scuderi
Il Natale è ricco di appuntamenti da tenere sott’occhio, e, Parma ha il suo immancabile evento:Il Tenzone del Panettone 2015. Nel mondo della pasticceria dicembre è il mese che rappresenta al meglio l’arte del dolce tradizionale, e sul tema abbiamo onorato tutti l’atmosfera, il panettone e le sue declinazioni, tradotto? c’è chi ama il soffice classico, e chi l’eccezione della creatività che sfida la tradizione. Come ogni anno l’abilità dei Mastri Pasticceri viene chiamata in causa con una gara agonistica a circuito chiuso, 20 fra i migliori pasticceri selezionati ad hoc, dalla giuria formata da accademici della cucina, giornalisti, e critici gastronomici e storici della pasticceria. I Maestri si sfideranno da tutta Italia senza esclusioni di abilità, 3 le categorie:“Panettone dell’anno 2015”, e “Junior Pastry Award, e Patry Queen, e qui 10 giovani pasticceri under 30 mettono le mani in pasta.
Ecco perché l’Ingegnere Massimo Gelati ideatore e Presidente onorario del concorso, e figura di riguardo nell’abito gastronomico ha voluto lanciare, le ricette ed i valori sono quelli di una volta, ma creare un panettone può anche significare il piacere di uno stile diverso. Canditi, cioccolato, pistacchi, al caramello salato, al limoncello, caffe, mandarino con mandorla, al te earl gray abbiamo anche questo come variante e tante altre … si cerca l’innovazione accattivante, perché è forse questo quello che cerchiamo nella nostra epoca, un profumo, una forma, un sapore diverso. Veniamo a noi la gara, gusto, forma, colore, qualità ingredienti, profumo, fragranza, taglio, cottura, sono queste le proprietà che contraddistinguano il prodotto davanti alla giuria, che valuterà chi, a colpi di maestria ha realizzato il panettone vincitore, come si suol dire che vinca il migliore. Tra i Maestri Pasticceri presenti quest’anno fanno gli onori: Denis Dianin, Maurizio Bonanomi, Raffaele Vignola, Vincenzo Tiri, Silvio Bessone, Fabio Bardelli, Valter Tagliazucchi, Dario Loison, Sal De Riso, Carmen Vecchione, Armando Palmieri, Pietro Macellaro, Attilio Servi, Claudio Gatti, Matteo Berti, Stefano Gatti, Massimo Adami, Micol e Eleonora Pisa, Roberto e Francesco Rigacci. Categoria Junior Pastry Award: Luca Rubicondo, Alessandro Petito, Giuseppe Lombardo, Paola Ziliani, Eleonora Franco, Daniele Lorenzetti, Alessandro Gaido, Laura Coletti, Stella Ricci, Giuseppe Scaffardi.
Il Tenzone è una grande opportunità per far conoscere ai consumatori il meglio delle produzioni artigianali provenienti da diversi territori Italiani e la loro realtà dolciaria, oltre le migliori idee referenziate dalla qualità di essere un Maestro pasticcere. Tutto afferma un gara natalizia diversa dal solito match. L’apertura del concorso è stata data al via ufficialmente il 15 novembre con le spedizioni dei panettoni, e il game over 11 dicembre. Così il 13 dicembre è stato tempo di verdetti, Vittorio Brandonisio storico e accademico della cucina e della pasticceria coordinerà insieme al resto della giuria di esperti il punteggio massimo da assegnare, da 0 a 20, per un totale massimo di 100 centesimi. Tutti pazzi per quel pezzetto di panettone, una corsa del gusto che ci dice in tempo reale quale campione annunciarvi, quale sarà il panettone più buono dell’anno? Da parte della giuria i consensi sono stati più che favorevoli, ma ovviamente i finalisti e la concorrenza debbono avere dei nomi, in sequenza: per i big, Matteo Berti, Denis Dianin, Maurizio Bonanomi.
PANETTONE DELL’ANNO 2015: Matteo Berti responsabile della pasticceria di Alma colleziona un punteggio di 83,18/100.
Vincitore per distinzione, quindi “Panettone dell’anno” il suo orgoglio è la passione che è legata direttamente alla sua fama. In una sola parola si aggiudica il titolo. Al Tenzone i parametri di riconoscimenti sono tanti, nuove scoperte e giudizi per creazione, il senso delle misure si ripiega in una attenzione che vuole premiare l’impegno di ognuno dei partecipanti, quindi gli elenchiamo:
VINCITORI GENERALI DI CATEGORIA
PANETTONE TRADIZIONALE | 83,18 | Matteo Berti | Panettone Tradizionale |
PANETTONE INNOVATIVO | 78,56 | Denin Dianin | Cioccolato bianco, fava tonka e albicocca IN VASOCOTTURA |
JUNIOR PASTRY AWARD | 76,52 | Giuseppe Lombardo | Ciauro di Sicilia 2.0 |
Lo scenario del premio è un manifesto di alta pasticceria, che difficilmente si incontra in una sola tavola, e di fronte a queste prime eccellenti possiamo così raccontarvi quale panettone natalizio potete mettere sotto il vostro albero di Natale. Spendiamo qualche parola per i giovanissimi, meno noti ma faranno strada fra i big: Giuseppe Lombardo Bar Tiffany di Trapani, ha già sbaragliato la concorrenza nel Tenzone del panettone 2014, presenta ancora il suo classico rivisitato, “Ciauru di Sicilia”, panettone classico preparato con prodotti rigorosamente biologici, quest’anno si aggiudica Junior Pasrty Award.