The Smashing Pumpkins

Storia, proprietà nutritive e curiosità sull’ingrediente principe di questa stagione: la zucca.
Di Valeria Ranzini

Che sia una Butternut, Hubbard, Pumpkin, Spaghetti o Turbante non importa … è da gustare in tutti i modi. Stiamo parlando della zucca, e quale mese migliore, se non ottobre,  per spiegarne le proprietà! La storia della zucca è molto simile a quella della zucchina. Importate entrambe dall’America da Cristoforo Colombo, sono ormai conosciute da più di 10.000 anni. All’inizio erano davvero immangiabili, totalmente diverse dal sapore dolce ed intenso a cui siamo abituati. La zucca come tutte le verdure arancione, è una miniera di carotenoidi: tanto più è intenso il colore tanto più concentrate saranno queste sostanze.  I carotenoidi sono ormai noti per le loro proprietà anti tumorali, protettivi contro patologie cardiache e il diabete di tipo II. La polpa della zucca è ricchissima di vitamine C (fondamentale per la salute del sistema cardiocircolatorio, e potente antiossidante), B1 e B6 ( le vitamine del gruppo B sono fondamentali per un’efficiente azione del sistema immunitario). Inoltre è ricca di potassio , un oligoelemento indispensabile per il sistema muscolare, acido folico e fibre.

Della zucca non si butta via niente: i semi sono preziosissimi! Gli indiani d’America li utilizzavano sia come nutrimento sia come rimedio per eliminare i vermi intestinali. Forniscono numerosi minerali come fosforo, magnesio, ferro, manganese, zinco e rame. Fonte di acidi monoinsaturi e fitosteroli, sono davvero buonissimi per condire insalate o fare dei gustosi croccanti per la merenda dei bambini. Un cucchiaino di semi  al giorno e farete il pieno di salute. Utile anche nella cosmesi: infatti la polpa ha proprietà addolcenti e depurative per le pelli impure. Scatenatevi con maschere e impacchi! E se siete in vena di “dolcetto o scherzetto” nella notte di Halloween, basta trovarne una ornamentale e scavarla: otterrete una maligna Jack-o’-lantern.

Quando acquistate la zucca assicuratevi che sia bella soda, la buccia deve essere opaca e dura. Evitate quelle che presentano parti molli, rischiate di avere un prodotto acquoso o privo di sapore. Infine date libero sfogo alla  vostra creatività culinaria … risotti, tortelli, dolci,torte salate, minestre o alla griglia! Buon appetito.

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