Ed eccoci di nuovo con Tips from Barcelona, per parlarvi di una pasticceria: La Colmena.
Di Laura Torre
Plaça de l’Àngel, un piccolo angolo di Barcellona tra plaça Sant Jaume e via Laietana; una piccola piazza non molto distante dalla cattedrale e dalla chiesa di Santa Maria del Mar, nel pieno centro storico della città, nonché nella zona del Barri Gòtic quasi al confine con El Born. Qui sorge una delle pasticcerie più antiche e golose della città: La Colmena.

Questo dolce luogo non si è sempre trovato nella sua attuale ubicazione e la data precisa della sua nascita è ad oggi sconosciuta. Si conoscono, però, il suo primo nome, Ca’ l’Abella (“Da Abella”), dal cognome del suo primo proprietario, Rosendo Abella. E si sa che, nel 1849, la pasticceria sorgeva nella Baixada de la presó (oggi Baixada de la Llibreteria), una piccola via adiacente a Plaça de l’Àngel.
Il cambio della sede avviene nel 1872, quando cambia anche la proprietà e la pasticceria passa alla famiglia Costa, prendendo il nome de La Colmena; poco dopo, nel 1912, la pasticceria cambia nuovamente i proprietari, passando a Morató i Santpera e nel 1921 diviene di Chocolates J. Camps. Con il 1927, però, avviene l’ultimo cambio di proprietà, con il passaggio ai fratelli Josep e Francesc Roig Manubens, a cui oggi sono succeduti il nipote José María Roig e il bisnipote di Francesc, Toni – figlio di José María –, quest’ultimo uno dei pasticcieri del laboratorio della pasticceria.

I Roig sono una famiglia originaria di un comune vicino a Lleida, in Catalogna; quando Josep e Francesc si trasferiscono a Barcellona, lo fanno per imparare un mestiere. E Josep sceglie proprio quello del pasticciere, iniziando a lavorare presso l’antica Pastisseria de la Mercè. Passati alcuni anni, i due acquistano la Pastisseria l’Estrella e, dopo essersi fatti un buon nome nella città, decidono quindi di rilevare La Colmena – insieme ai negozi di cioccolato di J. Camps –, dando così inizio all’epoca Roig della pasticceria.
La Colmena, per la sua posizione, domina tutta Plaça de l’Àngel, ma non si presenta come un negozio eccessivamente grande: le sue vetrine sono due sulla piazza – con al centro la porta d’ingresso, anch’essa in vetro –, una piccola ad angolo ed una sulla attigua Baixada de la Llibreteria. Tutte eleganti e tutte ricolme di bontà dolci e salate.

Entrati, troviamo subito una sala, dove a dominare sono anche qui numerosissime bontà, distribuite tra banconi – di cui uno all’entrata –, ampie vetrinette e mensole a muro. Come si evince dalle planimetrie recentemente ritrovate, l’attuale struttura del negozio risale al 1950; a realizzarla fu César Martinell, il più giovane dei collaboratori di Gaudí, secondo declinazioni ovviamente legate al maestro, con elementi anche di gusto barocco, ma con una decorazione secondo lo stile classico dell’epoca, definibile “neo palladiano”.

Le golosità che è possibile acquistare in questa pasticceria sono, come accennato sopra, davvero variegate. Il laboratorio, ubicato sotto la pasticceria stessa, è dedito alla preparazione tradizionale dei caramels – le caramelle –, del torró de crema cremada – torrone tipico catalano – e di altri dolci tipici della pasticceria catalana. Le caramelle de La Colmena sono le più antiche di tutta la Spagna (prodotte sin dal 1849, come si legge in un piccolo cartello all’interno del negozio) tra quelle fatte a mano; il cioccolato si presenta in molte varianti: barrette, piccoli dolci, cioccolatini, a forma di piccole gallette rotonde di diversi gusti – all’arancia, alle noci, allo yogurt – o anche come dolce rivestitura di gallette di riso.





Troviamo poi i bolados, dolci – altrettanto considerabili catalani, dato che secondo alcune fonti vennero inventati nell’800 da un pasticcere catalano – molto simili come aspetto al nostro carbone dolce; a base di zucchero, erano tipicamente usati dalla generazione dei nonni spagnoli come refrescs (bevande), venendo sciolti nell’acqua. Troviamo le meringhe, i croissant dolci e salati; i dolci ripieni di cabell d’àngel – polpa caramellata ottenuta dalla frutta della famiglia delle cucurbitacee –; le cocas – sorta di focacce dolci o salate, tipiche anch’esse della Catalogna – ; le gelatine alla frutta. E, se tutto questo non bastasse, anche alcuni prodotti non di produzione de La Colmena.






La sottoscritta, insieme all’instancabile solito fidato accompagnatore, si è recata presso quest’antica pasticceria in diverse occasioni, specie durante lunghe passeggiate nella Ciutat Vella (“Città Vecchia”). Gustando una volta i croissant dolci e salati, un’altra le gallette di riso ricoperte di cioccolato – sia bianco che al latte -, un’altra ancora provando il cioccolato fatto a forma di piccole gallette rotonde, ai gusti yogurt e nocciole. E ogni volta la bontà è stata assicurata, specie dal cioccolato: buonissimo, sia nelle versioni allo yogurt e alla nocciola che in quella come dolce copertura delle gallette di riso. Regalando sempre una dolce e piacevole pausa, intrisa di golosità, di tradizione e anche di un po’ di storia.
Pastisseria La Colmena
Plaça de l’Àngel 12
www.pastisserialacolmena.com
+34 933 15 13 56
info@pastisserialacolmena.com