La torta paesana è un tipico dolce della piccola Brianza semplice ma molto buono.
Scritto da Silvia Maggioni
Torta povera dei contadini tramandata di generazione in generazione: qua in Brianza tutti la amano, tutti la fanno e tutti hanno una “versione” personale della ricetta!
E ognuno, ovviamente, pensa che la propria sia la migliore. Inutile dire che ci sono anche piccole, ma vere proprie gare di “la torta paesana più buona” oppure “il primato per la torta paesana più lunga” insomma “cose di paese”.
I miei nonni erano contadini con la cascina, l’orto, l’asinello, le galline nell’aia, pane burro e zucchero per merenda e sicuramente una vita molto più semplice. Probabilmente ereditato questa ricetta in qualche modo da loro per poi farla mia con qualche aggiunta. Gli ingredienti base sono latte, pane raffermo, zucchero, cacao e uvetta. C’è chi preferisce sostituire il pane con i biscotti secchi (io no!), per molti i pinoli sono un must, mentre io non li utilizzo ma compenso con tanta cannella.
Spesso la realizzo ad “occhi chiusi” quasi automaticamente, senza pesare gli ingredienti ma solo assaggiando di tanto in tanto e così ecco qua mia versione.
- 1 lt e mezzo di latte
- 6/7 panini raffermi (dipende dalle dimensioni) io ho usato i bocconcini medi
- 7 cucchiai colmi di cacao amaro
- 7 cucchiai colmi di zucchero
- 250 gr di uvetta
- 200 gr di amaretti
- 2 cucchiai di rum
- 1 mela
- 1 noce di burro
- cannella qb
- Scaldare il forno portandolo a 180°
- In una pentola capiente scaldare il latte senza portarlo ad ebollizione nel frattempo spezzettare il pane.
- Appena il latte sarà caldo spegnete e unite il pane.
- Lasciare inzuppare bene, volendo si può realizzare questo passaggio il giorno prima lasciando così macerare bene il pane.
- Frullare completamente il pane, l’impasto dovrà risultare omogeneo, né troppo liquido né troppo asciutto. Qualora risulti troppo asciutto, aggiungere dell’altro latte. Se risulterà troppo liquido aggiungere invece altro pane (anche pane grattugiato va bene) e frullate di nuovo.
- Mettete l’uvetta in una ciotola di acqua tiepida.
- Unite all’impasto lo zucchero e il cacao. Entrambi un cucchiaio alla volta amalgamando bene prima di proseguire con il successivo. Assaggiare di volta in volta per verificare quanto è dolce o meno. Per una torta meno dolce ridurre la quantità di zucchero.
- Aggiungere due spolverate di cannella in polvere.
- Scolare e asciugare bene l’uvetta, quindi aggiungetela all’impasto insieme agli amaretti sbriciolati, la mela sbucciata e tagliata a pezzetti e due cucchiai di rum.
- Mescolare il tutto bene. Aggiungendo per ultimo una noce di burro abbondante sciolta prima nel microonde.
- Imburrare ed infarinate una teglia. Io ne uno una grossa rettangolare di alluminio più o meno 35/40cm x 25cm: a seconda della dimensione del vostro stampo, la torta rimarrà più alta o più sottile. Il mio stampo è per una torta alta ⅚ cm.
- Versare l’impasto nella tortiera, spolverizzare con un po’di zucchero semolato e della cannella e informare.
- Cuocere almeno un’ora, un ora e mezza (dipende da quanto è alta o bassa) Trascorsa un’ora verificare lo stato di cottura con uno stuzzicandenti. Cucinare fino a che lo stuzzicadenti risulterà asciutto. Io la lascio di solito nel forno 1.30 – 1.40.
- Togliere dal forno e lasciare raffreddare.
- Togliere quindi dallo stampo e gustare!