Una panzanella all’Hotel de Russie

Un pomeriggio all’Hotel de Russie, per godersi il sole e scoprire una deliziosa panzanella. Alice e la sua gioia di vivere e di assaggiare.
Di Alice Agnelli

Roma e questi cortili incantati dove entri e ti senti al di fuori dell’umana concezione.

Roma e questi posti magici, storici, preziosi.

L’Hotel de Russie è ciò che si può chiamare lusso delicato, lusso sussurrato, lusso dolce.

Il giardino è un incanto: d’estate e d’inverno, non importa, rimane unico e rimane un posto che ti accoglie, parlandoti piano all’orecchio con armonie di vini, cognac pregiati e cibo delizioso.

Siamo a Roma, sono piccoli riti che rendono familiare città che diventano teatro di vita che si vive un po’ di corsa, un po’ indugiando in angoli, scorci, vedute e panorami.

Al giardino dell’Hotel de Russie si viene per mangiare, per bere un alcolico, un caffè freddo, un aperitivo o solo per fare un po’ di people watching che i personaggi che lo affollano sembrano usciti da un film di Woody Allen, tutti un po’ americani, coppie che si baciano in abiti svolazzanti e panama, se è estate. Se è inverno invece sono tutti con pellicce e gioielli e rossetti fuxia.

Io mangio panzanella e bevo gerwustraminer e il mondo è subito migliore.

Le gambe sono al sole, così come i capelli e i pensieri e arrivano le lentiggini e arrivano i sorrisi.

Una panzanella all’Hotel de Russie
Categoria: Piatti Unici
Autore: Alice Agnelli
Ingredienti
  • 4 fette di pane toscano raffermo
  • 1 cipolla rossa
  • 2 pomodori
  • Basilico a iosa
  • Olio EVO
  • Fleur de sel
  • Pepe
Preparazione
  1. Mettere il pane ad ammollare in acqua tiepida, strizzatelo e spezzettatelo.
  2. Aggiungere la cipolla, affettata sottilmente.
  3. Lavare e tagliare i pomodori a pezzettini.
  4. Spezzettare le foglie di basilico, e unire il tutto in una ciotola.
  5. Salare, pepare, aggiungere 3 cucchiai di olio, mescolare bene, et voilà..l’estate è servita.
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