A tavola nel mondo” è la nuova rubrica di Honest Cooking che vi porterà a cena in giro per il mondo. Stasera vi porteremo con noi a Vienna, in Austria.
Scritto da Marina Birri
Benvenuti in Austria e più precisamente a Vienna, nella sua affascinante e splendida capitale dal glorioso passato imperiale.
La città presenta una notevole struttura monumentale voluta così da sovrani “illuminati” che chiamavano presso la loro corte architetti geniali rendendola una capitale sontuosa e incantevole.
La si può definire oltre che “la capitale della musica”anche un monumento al medioevo, al barocco, allo storicismo e al liberty.
Tanto da vedere a Vienna; Si comincia seguendo le orme dell’antica monarchia asburgica visitando gli splendidi castelli di Schonbrunn e Belvedere in stile barocco.
Il primo è uno dei più importanti monumenti austriaci e nel 1996 è stato inserito nella lista dei siti patrimonio culturale dell’umanità dall’Unesco; il secondo, fu costruito da Lucas Von Hiidebrandt per il principe Eugenio di Savoia.
La Cattedrale di Santo Stefano, il Duomo di Vienna, risale al xiv secolo e si può definire l’edificio gotico più importante dell’Austria. I viennesi lo chiamano “Steffl” dal termine che designa la guglia del campanile, uno dei più alti del mondo, visibile quasi da ogni punto della città.
Ringstrasse, è una delle più famose strade della capitale austriaca, chiamata anche ring. è un viale ad anello che delimita il centro di Vienna; qui si trovano le principali attrazioni quali l’Opera di Stato, il Parlamento, la Holfburg, il Municipio.
Il Prater è un parco-attrazione fra i più grandi e più famosi dell’Europa. Pieno di locali , giostre, baracconi,
anticamente era una riserva di caccia e fu aperto al pubblico nel tardo ‘700. All’interno del parco potrete fare una giro sulla Riesenrad, la più grande ruota panoramica alta 65metri. Simbolo della città, pur essendo stata distrutta durante la seconda guerra mondiale fu ricostruita esattamente come era.
Wiener Staatsoper è un famosissimo teatro di Vienna detto il “suo simbolo musicale”; alcuni critici lo hanno paragonato ad una stazione ferroviaria poiché l’edificio è coperto da una possente struttura in metallo. Nonostante questo simboleggia la fama di Vienna come metropoli della musica.
Ed eccoci pronti ad assaggiare le specialità austriache più ghiotte:
Iniziamo con una Leberknodelsuppe; si tratta di un leggero brodo di carne con gnocchetti fatti con fegato e insaporiti con prezzemolo e maggiorana.
La Schnitzel viennese è forse il simbolo della cucina austriaca; simile alla nostra cotoletta alla milanese,
si può preparare sia con il manzo che con il maiale.
Lo Serviettenknoedel è un rotolo di impasto per i canederli, cotto in acqua salata e servito tagliato a fette. Davvero gustosissimo!
Eccoci arrivati al carrello dei dolci!
Se dici Vienna dici…Torta Sacher! Un goloso strato di marmellata di albicocca sotto una spessa copertura di cioccolato.
Altro celeberrimo dolce da non perdere è lo strudel, un gustosissimo rotolo dolce a base di mele, pinoli, uvetta e cannella. Esistono anche versioni salate della ricetta.
E anche la cena in questa romanticissima e suggestiva capitale europea volge al termine; ritorniamo tutti alle nostre casette, nelle nostre città. Io al mio ineguagliabile divano con il mio espresso caldo; spero che anche Vienna rimarrà tra i Vs. ricordi!
Alla prossima!
…E il viaggio continua!