Una cena calda dalle mani di Francesca: ecco a voi una vellutata di tupinambor e finocchi.
Di Francesca Quaglia

Una delle verdure autunnali che amo di più sono i tupinambor, tuberi di aspetto simili a grossi tartufi, ma dal sapore che ricorda vagamente quello del carciofo. Confesso di averli sempre mangiati crudi, nella bagna cauda quando ancora ero onnivora, oppure in pinzimonio. Solo da qualche anno ho imparato ad apprezzarli anche cotti. Nelle zuppe, ad esempio. In questa vellutata li ho uniti al delicato finocchio e alla colorata curcuma. Un tocco di prezzemolo e la cena è pronta.
Vellutata di tupinambor e finocchi
Categoria: Primo
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Preparazione: 5 mins
Cottura: 25 mins
Complessivo: 30 mins
Porzioni: 1
Ingredienti
- 1 finocchio (al netto 150 gr)
- 1 tupinambor di circa 100 gr
- brodo vegetale, 1 tazza
- curcuma q.b.
- sale q.b.
- prezzemolo
- pepe rosa
Preparazione
- Mondate il finocchio, e sbucciate il tupinambor.
- Tagliate le verdure a pezzi della stessa dimensione.
- Metteteli in una padella dai bordi alti, copriteli di brodo e fate cuocere per circa 20’, o fino a quando la verdura sarà molto tenera.
- Togliete dal fuoco e frullate.
- Rimettete il composto nella pentola,
- aggiustate di sale, aggiungete la curcuma, mescolate e fate addensare a seconda delle vostre preferenze.
- Spegnete, impiattate, e cospargete la porzione con prezzemolo tritato e, volendo, grani di pepe rosa.