Sulla tavola le zucchine son servite e pure illustrate: ecco gli zucchini burger!
Di Roberta Cadorin

Con questa estate inclemente anche il nostro orto non produce come dovrebbe. Dal rientro dalle vacanze però scopro con piacere un numero inaspettato di zucchine ad aspettarci. Ora non resta che inventarsi qualcosa per impiegarle in cucina in nuove ricette.
Mentre disegno e gioco con Silvia Geroldi per partorire questo haiku: – Sulla tavola / zucchine son servite / pure illustrate. -, nasce anche l’idea per il pranzo.
Pensando di farne un’insalata, avevo cotto in anticipo del riso integrale (per quello integrale preferisco sempre la cottura per assorbimento: con il doppio dell’acqua rispetto al volume del riso). Con un avanzo di questo, penso così di realizzare questi burger verdi (che son pure vegan, a ben riflettere, per chi ci tiene).
Ovviamente potrete sbizzarrirvi provando ad usare anche un cereale diverso.
- 360 gr di zucchine crude mondate
- 100 gr di tofu (bianco o già aromatizzato a piacere)
- 150 gr di riso scondito avanzato (il mio basmati integrale)
- 20 gr di mandorle pelate tostate (o pinoli, semi di girasole, ecc.)
- 50 gr di farina di riso
- un pugno di foglie di basilico tritate (o altra erba aromatica)
- un cucchiaio di pomodori secchi tritati o olive (facoltativi)
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- mezzo spicchio di aglio
- sale e pepe q.b.
- Sbriciolare con i rebbi della forchetta il tofu. Qualora fosse bianco, aromatizzarlo con l’aglio tritato finissimo, l’olio, il basilico, (aggiungendo se volete anche i pomodori secchi, olive o capperi o quel che è più gradito ma occhio a non scombinare troppo le proporzioni delle dosi altrimenti il burger non si compatterà) e lasciate riposare un poco.
- Tagliare le zucchine a julienne o con gratuggia a fori grossi. Raccoglierle in una ciotola e salarle.
- Unire il riso, il tofu, le mandorle tritate ed infine la farina di riso.
- Regolare di sale e pepe.
- Ungere appena con un pennello una piastra antiaderente o una larga padella e scaldarla sul fuoco.
- Ungere anche l’interno di un coppapasta (il mio di circa 11 cm di diametro, ma ovviamente potranno essere fatti anche più piccoli, ad esempio, come fingerfood, per un aperitivo).
- Appoggiare il coppapasta sulla piastra e riempire col composto in modo da fare uno strato al massimo di circa 2 cm, compattandolo bene col cucchiaio anche lungo la circonferenza. Sfilare con cautela il coppapasta e ripetere l’operazione fino a creare, con queste dosi, 6 vegburger.
- Cuocere fino a gratinare bene prima di girare con delicatezza con una paletta e cuocere l’altro lato.
- Risulteranno croccanti all’esterno e morbidi e deliziosamente cremosi all’interno.
- Servire con insalatina mista.
